Contatore Cantiere: Tutto sull'Allaccio Temporaneo e le Sue Specifiche

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Sommario: Il contatore da cantiere può essere attivato quando si sta costruendo un nuovo immobile e si ha la necessità dell’energia elettrica per i lavori. Per attivare un contatore da cantiere sarà eseguire un’operazione di allacciamento da cantiere o allacciamento temporaneo. L’allacciamento in questo caso è temporaneo, in quanto la fornitura di energia elettrica è circoscritta al tempo di durata dei lavori.

Scopriamo insieme tutte le specifiche da conoscere sulla procedura di allaccio temporaneo. Ecco gli argomenti che tratteremo in questo articolo:

  • Contatore da Cantiere: Come Funziona?
  • Quanto Costa Mettere un Contatore da Cantiere?
  • Allaccio Temporaneo per Cantiere: Cosa Devi Sapere
  • Contatore Cantiere: La Procedura per un Allaccio Temporaneo
  • Quanto Tempo Serve per un Allaccio Temporaneo?
  • Enel: Le Soluzioni per Allacci Temporanei
  • Allaccio Standard vs Temporaneo: Le Differenze

Contatore da Cantiere: Come Funziona?

L’allacciamento da cantiere o temporaneo rappresenta la richiesta di un contatore per la luce utilizzato in modo limitato in un determinato arco di tempo. Si tratta praticamente di una fornitura provvisoria per soddisfare la necessità di energia elettrica per i brevi periodi.

Normalmente il tempo di attivazione del contatore di cantiere corrisponde alla durata dei lavori. Vi è in realtà un limite massimo di tre anni, ma la scadenza può essere prorogata per ulteriori tre anni, dopo aver fatto opportuna richiesta.

Scopri di più sul mondo delle utenze visitando il nostro portale con tutti i dettagli su svariati argomenti importanti come la procedura per l’allaccio gas o luce, cosa sapere sui fornitori e sulla cessazione amministrativa del contatore.

Quanto Costa Mettere un Contatore da Cantiere?

Per mettere un contatore da cantiere è previsto un costo variabile in base a vari parametri. Prendiamo come riferimento il distributore E-Distribuzione per avere un’idea di quelli che possono essere i prezzi e le condizioni.

Per le utenze che richiedono una potenza fino a 40 kW in Bassa Tensione e con una distanza entro 20 metri dagli impianti di rete permanenti già esistenti, i costi sono fissi a “forfait”.

In particolare:

  • 259,99 € circa se è necessaria la realizzazione di un attraversamento stradale.
  • 156 € circa se non è necessaria la realizzazione di un attraversamento stradale.

A questi vanno aggiunti gli oneri amministrativi di 25,88 €. Per connessioni e distacchi da eseguire su richiesta e fuori dal normale orario di lavoro, E-Distribuzione prevede anche ulteriori 19,42 € ad operazione. Ma le spese aggiuntive possono cambiare a seconda del distributore incaricato di zona.

Per tutti gli altri casi è invece prevista la cosiddetta spesa relativa.

Iniziamo con il vedere quali sono le situazioni interessate:

  • Connessioni in Media Tensione.
  • Potenza superiore a 40 kW in Bassa Tensione.
  • Potenza fino a 40 kW in Bassa Tensione con necessità di realizzazione di cabina provvisoria di trasformazione.
  • Potenza richiesta fino a 40 kW in Bassa Tensione con distanza da impianti di rete permanenti già esistenti superiore ai 20m.

Andiamo a scoprire l’elenco dei contributi possibili che possono essere previsti:

  1. Quota potenza 72,68 €/kW, corrispettivo per ogni kW di potenza a disposizione.
  2. Quota fissa di 501,29 € circa.
  3. Anticipo sui contributi per connessioni valutate nel preventivo, importo fisso di 100 €.

Quindi, il prezzo per mettere un contatore da cantiere è strettamente legato alla situazione, alla potenza che viene richiesta e altri aspetti. Questi elementi renderanno l’importo finale da pagare abbastanza variabile, visti anche i diversi contributi previsti, ma tramite il preventivo del distributore si potranno avere i dettagli precisi sulle spese.

Allaccio Temporaneo per Cantiere: Cosa Devi Sapere

Hai intenzione di richiedere un allaccio temporaneo per un cantiere? Vediamo nello specifico tutte le nozioni principali da sapere a riguardo, così da evitare di fare confusione ed essere pronto in caso di necessità. Nel dettaglio:

  • Si tratta di un allaccio per usufruire dell’energia elettrica per un tempo limitato (in generale è uguale alla durata dei lavori).
  • La durata deve essere inferiore ai tre anni, ma può essere prorogata. In quest’ultimo caso la richiesta di prolungamento del contratto dell’allacciamento temporaneo deve avvenire entro 30 giorni dalla scadenza.
  • Il costo varia in base ai diversi parametri e alla situazione.
  • La potenza viene scelta dall’utente, solitamente per una ristrutturazione possono andare bene 3kW, mentre ne serviranno di più in caso di un cantiere per una nuova costruzione.

Resta informato sul tuo contatore per la luce o quello per il gas e scopri come funziona e in che modo leggere i dati, oltre alle tipologie presenti e altre particolarità.

Contatore Cantiere: La Procedura per un Allaccio Temporaneo

La richiesta di un contatore di cantiere può essere fatta direttamente al fornitore o al distributore a seconda delle esigenze che si hanno. Vediamo nello specifico qual è la procedura da dover seguire per procedere con l’allaccio temporaneo:

  1. Contatta il fornitore per richiedere l’allacciamento temporaneo e la successiva attivazione (è possibile contattare direttamente il distributore solo per l’allacciamento senza attivazione, visto che per quest’ultima servirà l’azienda di vendita fornitrice per la stipula del contratto).
  2. Comunica tutte le informazioni e i dati necessari per dare inizio alla procedura.
  3. Il fornitore ha due giorni lavorativi per inoltrare la richiesta al distributore di zona.
  4. Il distributore di zona tramite un tecnico farà un sopralluogo presso il cantiere per capire l’entità dei lavori da effettuare.
  5. Il tecnico formulerà il preventivo con il dettaglio delle spese da sostenere per la posa del contatore.
  6. Se il preventivo viene accettato, il distributore darà inizio ai lavori di allacciamento.
  7. Finiti i lavori, il fornitore procederà con l’attivazione della tariffa scelta.

Per dare inizio alla procedura dovrai comunicare all’addetto diverse informazioni come per esempio:

  • Ragione sociale, nome o cognome.
  • Codice Fiscale o Partita IVA.
  • Indirizzo di fornitura.
  • Tipo di utenza.
  • Potenza necessaria per il contatore.
  • Numero concessione edilizia.
  • Data di fine fornitura.

Quanto Tempo Serve per un Allaccio Temporaneo?

Ma quanto ci vuole per eseguire tutti i vari lavori di allacciamento per questa utenza temporanea? Una volta che la richiesta viene inoltrata al distributore e quest’ultimo effettua il sopralluogo, verrà formulato il preventivo con il dettaglio dei costi e del tipo di interventi. Per l’allacciamento vero e proprio, il tempo necessario può essere di:

  • 5 giorni lavorativi, in caso di allacciamenti di cantiere con una potenza entro i 40 kW e distanza massima di 20 metri da altri impianti di rete permanente preesistenti.
  • 10 giorni lavorativi per gli allacciamenti con una potenza superiore ai 40 kW e una distanza maggiore di 20 metri dagli impianti di rete permanenti preesistenti.

Enel: Le Soluzioni per Allacci Temporanei

Dopo che è stato effettuato l’allacciamento del contatore da cantiere è necessario procedere alla stipula del contratto e all’attivazione di una delle tariffe disponibili. Il servizio sarà erogato correttamente per l’arco di tempo deciso così da essere coperti fino alla fine dei lavori.

Per l’allacciamento temporaneo e la successiva attivazione, puoi contattare Enel Energia, l’azienda fornitrice di luce e gas. Come detto in precedenza, sarà l’azienda a metterti in contatto con il distributore di zona e ad inoltrare la tua richiesta, per procedere poi con sopralluogo e preventivo. In questo documento sono indicate le spese da sostenere solo per l’allacciamento temporaneo e non sono inclusi i costi per la tariffa scelta.

Per l’attivazione di una delle offerte puoi fare riferimento a Enel Energia, parlando direttamente con uno degli addetti del fornitore per trovare insieme le soluzioni migliori. Vista la particolarità dell’allacciamento temporaneo per il cantiere, non sarà possibile selezionare una delle solite tariffe dedicate all’utenza domestica.

Devi attivare un contatore già esistente con Enel oppure con un altro gestore come Egea? Visita la nostra guida completa e segui la procedura per usufruire del servizio di fornitura in modo corretto. Inoltre, sul nostro portale online puoi trovare tutte le informazioni sul contatore e sulle modalità di autolettura con Enel.

Allaccio Standard vs Temporaneo: Le Differenze

Ma cosa cambia tra un allaccio cosiddetto “standard” e quello temporaneo? In breve, ecco quali sono le differenze tra Allaccio Standard e Temporaneo:

  • Il tempo. L’allaccio temporaneo durerà solo il periodo necessario per terminare i lavori dal cantiere, si ha un tempo massimo di 3 anni che può essere prorogato. Quello standard prevede un collegamento permanente alla rete.
  • Il costo. Tranne in casi particolari e allacciamenti più complessi, l’allacciamento standard prevede un prezzo che si basa su quota potenza, quota distanza e oneri amministrativi, senza l’utilizzo di prezzi fissi a forfait come alcuni di quelli temporanei.

Devi ancora effettuare il collegamento della tua utenza alla rete? Puoi trovare le guide all’allaccio con realtà come Enel, Eni Plenitude o Iren, con i particolari sui documenti da consegnare, modalità di richiesta, costi e tempistiche.

Allaccio Temporaneo: Ci Sono Altre Opzioni al di Fuori dei Cantieri?

Un allaccio temporaneo non riguarda solamente un allacciamento da cantiere ma ingloba tutte le situazioni di utenza sotto la voce “usi diversi“. Tra le altre opzioni al di fuori di quanto abbiamo visto in questo articolo ci sono, per esempio:

  • Eventi e feste
  • Spettacoli teatrali
  • Circo
  • Riprese televisive o cinematografiche.

In questi casi la durata prevista per l’allacciamento temporaneo deve essere inferiore ad un anno, ed è rinnovabile per un solo ulteriore anno. Al contrario, per il cantiere è prevista una scadenza di 3 anni prorogabili. L’intestatario dell’utenza può essere sia una persona fisica che una società e si utilizzerà una tariffa a bassa tensione per altri usi, con la scelta della potenza più appropriata.

Andando a questo link puoi visionare il sito ufficiale di ARERA e trovare tutte le ultime notizie, comunicati stampa e articoli dedicati al mondo della luce e del gas. Puoi anche consultare tutte le normative che regolano questo settore.

Ultima modifica il 3 luglio 2024 alle ore 09:00

Francesco Veronesi

Laureato all'Università Cattolica in Management Internazionale, è da sempre appassionato di scrittura e tematiche legate alla sostenibilità ambientale. Attualmente occupa la posizione di SEO Specialist in Papernest e redige articoli attinenti al mercato energetico.

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