Fornitori vs Distributori: qual è la differenza nel mercato energetico?

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Sommario: In questo articolo tratteremo principalmente della differenza fornitori distributori sul mercato del gas e dell’energia elettrica. Infatti, le attività del settore energetico, quali vendita dell’energia, trasporto, gestione dei pagamenti, modifiche al contratto, intervento in caso di problemi, sono varie.

Contrariamente a quanto molti pensano non esiste un’unica figura di riferimento responsabile, ma i compiti sono suddivisi principalmente tra due soggetti, il fornitore e il distributore di energia. Dunque, scopriamo meglio la differenza tra questi e quali sono gli ambiti di competenza di ciascuno.

differenza tra distributore e fornitore

Il mercato energetico in Italia: com’è strutturato?

Per comprendere bene la differenza fornitori distributori, vediamo com’è strutturato il mercato dell’energia in Italia, sul quale agiscono queste due figure. Prima di tutto, è utile sapere che gas ed energia elettrica vengono venduti in base a due tipologie di servizi differenti:

  1. Il mercato libero
  2. la Maggior Tutela.

Il mercato libero è stato istituito in Italia nel 1999 dal decreto Bersani e ne fanno parte i maggiori venditori luce e gas, come ad esempio A2A ed Eni Plenitude. Questo prevede che le offerte di energia elettrica e gas siano erogate a prezzi e condizioni stabiliti dal fornitore. La scelta di una soluzione di questo tipo è molto vantaggiosa per i consumatori finali, in quanto:

  • Permette di avere, tra le differenti formule disponibili, un’offerta a un prezzo mensile fisso.
  • Può includere molti vantaggi extra, come sconti, servizi gratis oppure a costo ridotto a tempo determinato.
  • Consente l’attivazione di più di una fornitura in un unico contratto.

Invece, la Maggior Tutela è il ramo di mercato energetico che vende gas ed energia elettrica ai prezzi imposti dal mercato nazionale e alle condizioni dell’ARERA. Prima che fosse avviata la liberalizzazione del mercato energetico, era l’unica modalità con cui disporre delle forniture. Dal momento che i costi della materia sul mercato variano, il prezzo in bolletta dei clienti sotto il regime di tutela cambia ogni tre mesi. In più, non è possibile avere un unico contratto sia per la luce sia per il gas, ma bisogna fare due pratiche distinte.

Dunque, rispetto al mercato tutelato quello libero offre maggiori benefici nella possibilità di conoscere il prezzo delle bollette in anticipo e nella sottoscrizione di un contratto di fornitura congiunta. Uno dei principali fornitori attivo nella Maggior Tutela è Servizio Elettrico Nazionale, parte del Gruppo Enel.

Inoltre, tutti i fornitori mettono a disposizione anche le offerte PLACET, ovvero soluzioni a un prezzo stabilito dal fornitore ma erogate secondo quanto stabilito dall’ARERA. Un esempio sono quelle proposte da Abenergie,

Per il 1° gennaio 2024 è prevista l’abolizione definitiva del regime di tutela. Dunque, il mercato libero sarà l’unica modalità con cui ricevere gas ed energia elettrica e a tutti coloro che non hanno ancora effettuato il passaggio, conviene consultare le offerte disponibili più vantaggiose.

Chiarito questo aspetto, torniamo all’approfondimento della differenza fornitori distributori: la vendita dell’energia interessa principalmente la prima figura. Ma scopriamo di più nel prossimo paragrafo

Che cos’è un fornitore energetico?

Il fornitore energetico è la figura che si occupa di vendere l’energia ai clienti finali, destinandola ad uso domestico oppure ad altri impieghi (come avviene per le aziende). Nella differenza fornitori distributori, i primi dunque hanno il compito di:

  • Provvedere all’attivazione di nuove offerte.
  • Effettuare modifiche ai contratti attivi.
  • Gestire il pagamento delle bollette.

Dunque, se desideri attivare una nuova offerta o un nuovo allaccio gas e luce dovrai rivolgerti al fornitore, e per scegliere quello che faccia al caso tuo, devi considerare le tue esigenze, che possono dipendere da:

  • Prezzi delle offerte, e soprattutto se fissi o variabili.
  • Abitudini riguardo il tuo impiego di energia, ad esempio scegliendo per la luce una tariffa monoraria o trioraria (il cui prezzo varia in base alle fasce orarie).
  • Mercato di riferimento al quale preferisci aderire (se libero o di Maggior Tutela).
  • Possibilità di ottenere sconti in fornitura.
  • Disponibilità di servizi aggiuntivi che possono interessarti.
  • Erogazione di energia sostenibile.

Attualmente sul mercato libero dell’energia i provider mettono a disposizione tante offerte e convenzioni per accontentare le esigenze dei clienti. Quindi, per muoverti in maniera fluida ti consigliamo di stabilire quali priorità deve soddisfare una tariffa luce e gas: a questo fine potrebbe essere anche molto utile un comparatore offerte.

Di cosa si occupa un distributore energetico?

Proseguendo con l’argomento differenza fornitori distributori, questi ultimi si occupano principalmente della distribuzione dell’energia presso le utenze attive. Il distributore di energia agisce su uno specifico territorio di competenza: quindi, diversamente da quanto accade con il fornitore, non è possibile per il cliente finale scegliere la società distributrice a cui affidarsi. Venendo ai compiti principali, il distributore si occupa di:

  • Gestire e distribuire correttamente l’energia affinché venga utilizzata dai clienti finali presso le loro utenze.
  • Effettuare lavori di installazione, come nel caso dell’allaccio luce e gas, sostituzione o spostamento del contatore.
  • Intervenire in caso di guasti tecnici o malfunzionamenti alla rete di distribuzione o ai contatori, di cui è proprietario, nonché provvedere alla loro manutenzione.

I distributori non vanno confusi con i principali gestori operanti in Italia, ovvero:

  • Il Gruppo Terna, che si occupa della trasmissione e del dispacciamento di energia elettrica.
  • L’operatore Snam, che provvede alla corretta gestione della rete gas.

Tra i più importanti distributori luce e gas in Italia vi sono E-distribuzione, del Gruppo Enel e Deval, principale società distributrice in Valle d’Aosta. Ma scopriamo di più al riguardo nel prossimo paragrafo.

L’elenco dei fornitori e distributori principali in Italia

Come abbiamo ampiamente visto, la differenza tra distributore e fornitore di energia elettrica consiste principalmente nelle attività, rispettivamente nella distribuzione di energia e nella vendita di questa alle utenze finali. Ma quali sono i principali fornitori e distributori di gas ed energia elettrica sul mercato? Scopriamolo di seguito.

I principali fornitori di luce e gas in Italia

Per quanto riguarda i venditori, ecco un elenco dei fornitori di energia elettrica e gas più attivi in Italia, con offerte e servizi competitivi sul mercato dell’energia:

  • Enel Energia, principale gestore in Italia sul mercato libero dell’energia, si impegna a garantire servizi energetici a buoni prezzi a clienti domestici, imprese, Partite IVA, Condomini ed Enti Pubblici.
  • Eni Plenitude: con soluzioni casa e business improntate al risparmio, questa realtà si distingue per la sua solidità e il suo impegno, con la missione di sensibilizzare la propria clientela sul consumo consapevole di luce e gas.
  • Sorgenia: primo provider full digital, è costantemente impegnato nella promozione di energia sostenibile prodotta da fonti rinnovabili. Attualmente, dispone anche di offerte luce e gas che permettono l’aggiunta di servizi extra, come la fibra Internet.
  • Edison gas e luce, che oltre l’energia, ti offre molti servizi di assistenza per la tua casa e per l’ottimizzazione dei consumi.
  • A2A Energia, che oltre a proporre valide soluzioni tariffarie ai propri utenti, fornisce anche prodotti per la casa, come caldaie e condizionatori, efficienti e sicuri.
  • Wekiwi, il fornitore full digital che non solo ti offre la possibilità di avere un piano tariffario personalizzato con una carica mensile, ma ti premia con sconti se gestisci la tua fornitura in maniera responsabile e sostenibile.
  • NeN, il provider che ti assicura una soluzione a prezzo fisso e personalizzata in base ai tuoi precedenti consumi in bolletta.
  • Iren Mercato, che mette a disposizione vantaggiose offerte luce e gas, oltre a proporre alla sua clientela tanti altri utili servizi, impianti e prodotti per la tua casa.
  • Acea Energia, operatore che concentra la sua attività soprattutto nel centro-sud dell’Italia, eroga un buon servizio ai propri clienti promuovendo la gestione semplice e smart della fornitura.
  • Hera Comm, la società di vendita luce e gas appartenente al Gruppo Hera, multiservizi operante nel settore energetico, ambientale e idrico, di cui fanno parte diverse realtà.
  • Engie: di origine francese, questo provider offre soluzioni di fornitura a clienti domestici, imprese e condomini, nonché servizi di efficienza energetica.

La maggior parte di questi fornitori, tutti attivi sul mercato libero, offre alla propria clientela:

  • Varie possibilità nella scelta della propria offerta, da quella a prezzo fisso a una soluzione allineata con i costi di mercato.
  • Gestione semplice della propria fornitura attraverso un’apposita Area Clienti online, dove è possibile consultare le bollette, effettuare pagamenti e richiedere assistenza in pochi click.
  • Gamma di servizi aggiuntivi, come connettività internet, assistenza casa, impianti fotovoltaici.
  • Sconti sulla fornitura, promozioni e premi.

Consultando le loro proposte e magari anche alcune opinioni dei clienti, potresti trovare qualche soluzione che si adegui perfettamente alle tue esigenze.

I maggiori distributori luce e gas in Italia

Per ciò che concerne i distributori di gas ed energia elettrica, ecco qui un elenco di quelli più importanti attivi sul territorio italiano:

  • E-distribuzione: società parte del Gruppo Enel, si impegna concretamente nel garantire un servizio dalle alte prestazioni e nel sensibilizzare la propria clientela riguardo un consumo consapevole di energia. Il suo impegno per una maggiore sostenibilità è provato anche dalla produzione di contatori Open Meter, capaci di fornire informazioni dettagliate sui consumi e di incoraggiare gli utenti a migliorare le proprie abitudini nel consumo di energia. La società si occupa della distribuzione di energia in tutta Italia.
  • Ireti: distributore parte del Gruppo Iren, si occupa di distribuzione di luce, gas ed acqua garantendo un servizio di alta qualità. È attivo nelle regioni di Emilia-Romagna, Liguria e Piemonte.
  • Areti: distributore di Acea Energia, la sua mission è improntata al risparmio energetico e ad un utilizzo consapevole della propria fornitura. Gestisce il servizio di distribuzione nelle zone di Roma e Formello.
  • Italgas: uno dei principali operatori di distribuzione del gas, svolge un’importante funzione anche nel campo dei servizi idrici in alcuni Comuni della Campania. Inoltre, è attualmente impegnato nel processo di metanizzazione della Sardegna. Serve gran parte del territorio italiano.
  • Unareti: realtà distributrice di A2A, sia per l’energia elettrica che per il gas, è presente in sette regioni italiane al servizio di 200 Comuni.
  • Deval: unica realtà distributrice che serve la Valle d’Aosta, agisce sempre con trasparenza e nell’interesse del territorio.
  • In Rete Distribuzione Energia: società parte del Gruppo Hera, è al 3° posto per il numero di clienti finali serviti. La sua attività si svolge principalmente in Emilia-Romagna e in alcuni Comuni della Toscana.

In quali casi va contattato il fornitore? E il distributore?

Come anticipato la differenza fornitori distributori non consiste solo nel tipo di ruolo che svolgono, ma anche nei servizi che devono garantire ai clienti finali. In sostanza, dovrai contattare il fornitore in caso di:

  • Attivazione di una nuova offerta luce e gas.
  • Modifiche al tuo contratto di fornitura, come un subentro o una voltura.
  • Aumento della potenza di fornitura per l’energia elettrica.
  • Informazioni e chiarimenti su fatturazione e bollette.
  • Disdetta contrattuale.
  • Comunicazione autolettura.

Invece, il distributore è disponibile per le seguenti necessità:

  • Pronto Intervento in caso di guasti o pericoli.
  • Spostamento o rimozione del contatore luce e/o gas.
  • Allacciamento senza attivazione della fornitura.

A proposito dell’ultimo punto, ti ricordiamo che se devi eseguire un nuovo allaccio, con installazione del contatore, dovrai comunque rivolgerti al fornitore per poter fruire dell’utenza. Provvederà quest’ultimo a inoltrare la tua richiesta al distributore: sarai poi ricontattato per stabilire data e orario del sopralluogo, in cui un tecnico specializzato esaminerà la situazione per stabilire l’entità dei lavori da svolgersi.

Come sapere qual è il distributore della propria zona?

Trattando ampiamente la differenza fornitore distributore, tra le varie distinzioni è emersa l’impossibilità di scegliere la società distributrice, in quanto agisce in base a un territorio di competenza. Dunque, come facciamo a sapere quale distributore di energia ci serve? È molto semplice da sapere, utilizzando i seguenti metodi:

  • Consultare una bolletta, dove trovi nominativo e recapito telefonico del distributore attivo nella tua zona.
  • Leggere il frontalino del contatore, in cui è presente il nome della società distributrice, dato che è la proprietaria dei contatori.
  • Visualizzando l’Estrattore Pubblico, un elenco messo a disposizione da ARERA attraverso il quale ricercare il proprio distributore locale.

Riguardo l’ultimo punto, per scoprire con il servizio dell’Autorità qual è il tuo distributore di riferimento, nella ricerca devi inserire:

  • Servizio di riferimento, se luce oppure gas.
  • Regione.
  • Provincia.
  • Comune.

Trovi maggiori informazioni a questa pagina.

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Dernière mise à jour : 2 mai 2024

La Redazione di PrestoEnergia

Matteo Bono

Matteo Bono

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