Voltura Luce: Quanto Costa e Come Farla

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Sommario

La voltura luce è tra le operazioni più richieste dagli utenti italiani, essendo questa necessaria per usufruire delle utenze domestiche. Tuttavia, la procedura da seguire per la richiesta voltura può ancora suscitare qualche dubbio a chi la sta effettuando per la prima volta.

Vediamo allora tutto quello che c’è da sapere sulla voltura luce: quali step seguire per richiederla, quali sono le tempistiche e le spese previste.

Voltura Luce Come Tempi e Costi

Che cos’è la voltura della luce?

La voltura luce, così come la

voltura gas

, è un’operazione attraverso cui modificare l’intestatario attuale della fornitura di luce, nel primo caso, e della fornitura di gas, nel secondo, senza che queste vengano interrotte.

Si tratta di una procedura che è necessario richiedere, per esempio, nel momento in cui si diventa nuovi proprietari di un immobile. Difatti, tramite la voltura, l’intestatario delle forniture (e quindi del contatore) così come quello del contratto luce e gas, viene “aggiornato” per riportare il nome del nuovo proprietario e svincolare, al contrario, quello vecchio.

Molto simile alla voltura è il subentro luce e gas, tanto che le due operazioni vengono spesso confuse tra di loro. Tuttavia, il presupposto fondamentale che caratterizza la voltura luce è la continuità della fornitura di energia elettrica e dell’attività del contatore.

Quando richiedere la voltura e come farla

La voltura energia elettrica deve essere richiesta nel caso in cui:

  1. si diventa nuovi proprietari di un immobile dove la fornitura e il contatore sono ancora attivi e intestati al precedente proprietario
  2. si entra in un nuovo immobile, con un contratto di locazione, e le utenze domestiche (con il relativo contratto) sono ancora intestate al vecchio inquilino.

In questi due casi, la richiesta di voltura è fondamentale per modificare l’intestatario dell’utenza domestica e per formalizzare un eventuale nuovo contratto di fornitura (con il medesimo fornitore o con un diverso fornitore scelto liberamente). Difatti, dallo scorso anno, è possibile effettuare contemporaneamente la voltura e il cambio fornitore – per attivare in un unico passaggio una nuova

offerta luce

(o un’

offerta luce business

) scelta personalmente dal nuovo intestatario.

A questo punto, scopriamo come fare la voltura!

Gli step da seguire per inoltrare la richiesta di fornitura sono davvero semplici. Come prima cosa, bisogna contattare il fornitore e avviare la pratica di voltura. A questo proposito, gli utenti possono optare per diverse modalità:

  • effettuare la voltura online, compilando un modulo scaricabile messo a disposizione dal fornitore
  • richiedere la voltura telefonicamente, chiamando un operatore tramite il servizio clienti (attraverso cui si possono richiedere anche l’

    allaccio luce

    o il

    subentro luce

    )
  • recarsi ad uno degli sportelli sul territorio e richiedere ad un operatore di procedere con la voltura luce.

Al momento della richiesta, bisogna poi fornire una serie di informazioni relative alla fornitura e al nuovo intestatario. Nel paragrafo successivo, elencheremo tutti i dati e la documentazione da fornire.

Come ultimo, bisognerà versare al fornitore un corrispettivo per il completamento della voltura luce e attendere la conferma del cambio dell’intestatario – solitamente effettuato entro 3 giorni dalla ricezione della richiesta.

La voltura per decesso

Un terzo caso in cui è necessaria la richiesta della voltura luce si verifica in seguito al decesso di un familiare. In questo caso si può procedere con una voltura a titolo gratuito – dichiarando al fornitore di essere erede dell’intestatario defunto e comunicando la data del decesso.

Così facendo, è possibile modificare l’intestatario della fornitura mantenendo però le medesime condizioni contrattuali valide al momento del decesso. Il tutto, senza dover versare gli oneri e i contributi amministrativi al fornitore e al distributore.

Richiedere la voltura luce: che cosa mi serve?

Per richiedere la voltura, bisogna inviare al fornitore scelto una serie di dati e documenti necessari per avviare la procedura. Più nello specifico, nella lista, troviamo:

  • i dati personali del nuovo intestatario della fornitura
  • una copia del documento di identità valido
  • i dati del vecchio intestatario
  • l’indirizzo di fornitura (se diverso dall’indirizzo di residenza)
  • l’indirizzo di fatturazione
  • il codice POD (riportato sia sul contatore che sulla

    bolletta luce

    )
  • il documento (o dichiarazione equivalente) che attesti il legittimo possesso/detenzione dell’immobile
  • una eventuale dichiarazione di estraneità al debito, in caso di morosità del precedente proprietario/inquilino
  • il proprio codice IBAN, se si desidera la domiciliazione bancaria
  • i contatti del nuovo intestatario (numero di telefono e indirizzo e-mail).

Alcuni dei dati richiesti, in particolare quelli relativi alla fornitura, si possono trovare nelle bollette del vecchio proprietario. Non a caso, nella maggior parte dei casi, quest’ultimo lascia una copia al nuovo proprietario.

Ma perché

leggere la bolletta

luce può essere utile? Oltre a trovare alcuni dei dati richiesti al momento della voltura luce, si può conoscere il

prezzo luce

attualmente fissato per il calcolo della spesa della fornitura! Se quest’ultimo risulta essere conveniente, l’utente può anche decidere di non sottoscrivere il contratto per una nuova offerta e optare invece per le condizioni contrattuali di quella attuale.

Voltura o subentro? Differenze e quale fare?

Come abbiamo visto prima, voltura e subentro sono due operazioni spesso confuse tra loro. Nonostante ciò, sono due procedure abbastanza diverse che devono essere richieste in casi differenti.

Per fare più chiarezza, possiamo dire che:

  1. la voltura consiste nella modifica dell’intestatario di una fornitura attiva al momento della richiesta
  2. il subentro, al contrario, consiste nella modifica dell’intestatario di una fornitura precedentemente disattivata – che deve quindi essere riattivata insieme al contatore.

Difatti, il subentro luce e il

subentro gas

, prevedono non solo la modifica dell’intestatario, ma anche l’intervento della società distributrice locale per riattivare il contatore e consentire nuovamente l’erogazione delle utenze domestiche.

Dunque, nel momento in cui si effettua il trasloco in un immobile precedentemente occupato, con le utenze domestiche ancora attive, la procedura da richiedere è la voltura gas e luce. Al contrario, se ci si trasferisce in un immobile dove da tempo le forniture sono state disattivate, al fornitore sarà necessario inoltrare una richiesta di subentro – per riattivare il contatore.

La voltura e il subentro, insieme, sono diverse da un’ulteriore operazione molto diffusa: l’

allaccio gas

e luce
. In questo caso, il distributore locale si occupa di collegare gli impianti domestici di luce e gas alla rete di distribuzione locale, procedendo alla posa e alla successiva attivazione del contatore.

Cambio di intestatario: quali sono i costi?

I costi previsti per la voltura luce variano a seconda del mercato di appartenenza e non solo. Infatti, una componente della spesa per la voltura luce coincide con una quota stabilita dai singoli fornitori. Nel mercato tutelato, la cui fine è prevista per per il 10 Gennaio 2024, la spesa è stabilita da ARERA e si suddivide in:

  • un contributo fisso di € 23, destinato al distributore
  • oneri amministrativi per € 25,51
  • € 16, per l’imposta di bollo.

Invece, per i clienti del mercato libero, il costo voltura luce prevede:

  • un contributo di € 25,51 per gli oneri amministrativi
  • una quota di servizio determinata dal fornitore (che solitamente si aggira attorno ai €23).

Inoltre, in base all’operatore scelto, per la voltura luce il cliente potrebbe dover versare anche € 16, per l’imposta di bollo, o un eventuale deposito cauzionale.

Per quanto riguarda i costi, una volta completata la voltura e sottoscritto il nuovo contratto con il fornitore, è possibile richiedere la

rateizzazione

della bolletta. A questo proposito, ARERA ha fissato alcuni requisiti che è bene tenere a mente:

  • l’importo da rateizzare deve essere maggiore, almeno, di € 50,00
  • la rateizzazione della bolletta deve essere richiesta entro 10 giorni dalla sua scadenza
  • le rate non sono cumulabili e la loro frequenza coincide con il ciclo di fatturazione.

Quanto tempo ci vuole per cambiare intestatario?

Le tempistiche tecniche previste per la voltura luce sono uguali per tutti, a meno che l’utente non decida di effettuare la voltura con cambio fornitore. In quel caso, i tempi potrebbero leggermente allungarsi a causa dell’iter più “complicato”.

Nella norma, il tempo previsto per ottenere la voltura è di 5 giorni lavorativi. Più nello specifico, il fornitore ha tre giorni di tempo per comunicare l’accettazione della richiesta una volta aver ricevuto i dati e la documentazione necessaria. Per la registrazione del nuovo contratto, i tempi previsti ammontano a 2 giorni lavorativi.

Una volta passati 5 giorni lavorativi, la voltura luce sarà completata e la nuova offerta luce sarà stata attivata.

Devi effettuare la voltura dell'acqua?


La voltura dell’acqua è essenziale per il trasferimento del contratto di approvvigionamento idrico, garantendo la continuità della fornitura. È importante per formalizzare un contratto di approvvigionamento idrico in una residenza. Visita la nostra guida e scopri cos’è la voltura dell’acqua, come farla, i costi e la differenza con il subentro dell’acqua.

Quanto costa la voltura? Ecco tutti i principali fornitori

Come visto prima, nel mercato libero, parte della spesa per la voltura luce è stabilita dai fornitori. Nonostante questa quota sia pressoché uguale per tutti, potrebbe esserci una piccola differenza da fornitore a fornitore.

Vediamo quindi il costo voltura previsto da alcuni dei provider più scelti del mercato libero, ovvero:

  • Enel
  • Eni Gas e Luce
  • A2A Energia
  • Iren
  • Acea Energia
  • AGSM
  • Hera Comm.

Costo voltura con Enel

Per la fornitura di energia elettrica, effettuare la voltura con Enel prevede una spesa di € 48,51 – dove:

  • € 23 coincidono con il corrispettivo commerciale per il venditore
  • € 25,51 corrispondono agli oneri amministrativi per la distribuzione.

Da aggiungere, ci sono poi i costi relativi all’attivazione del nuovo contratto di fornitura.

Con Enel, la richiesta di voltura luce può essere effettuata:

  • telefonicamente, chiamando il numero verde Enel 800.900.860
  • con un operatore, nello Spazio Enel più vicino a te.

Costo voltura con Eni Gas e Luce

Con Eni Gas e Luce, oggi Eni Plenitude, il costo per la voltura luce ammonta a € 60,20 + IVA – dove € 25,51 sono sempre destinati al distributore. Per richiederla, inoltra la richiesta direttamente online dalla tua Area Personale oppure chiama il numero 800.900.700 e avvia la pratica telefonicamente!

Costo Voltura con A2A Energia

Per effettuare la voltura con A2A Energia l’utente deve versare al fornitore € 25,51, per la copertura degli oneri amministrativi, e € 23 per il servizio commerciale del fornitore – per un totale di € 48,51.

Anche in questo caso, le opzioni per richiedere la voltura luce sono differenti. A seconda delle proprie preferenze, il cliente può decidere di inviare la richiesta digitalmente – visitando la pagina https://casa.a2aenergia.eu/voltura – oppure contattando un operatore al numero 800.199.955.

Costo Voltura con Iren

Con Iren, la spesa prevista per la voltura luce ammonta a € 48,88 + IVA e può essere richiesta:

  • direttamente online, al momento della sottoscrizione di un nuovo contratto di fornitura
  • chiamando il servizio clienti, al numero 800 969696
  • recandosi in uno degli sportelli Iren e avviando la pratica con un operatore disponibile.

Costo Voltura con Acea Energia

Con Acea Energia effettuare la voltura prevede una spesa di circa €50 –  dove:

  • € 26,13 coincidono con gli oneri amministrativi dovuti al distributore
  • € 23 corrispondono ad un contributo di spesa per il procedimento della voltura con il fornitore.

La voltura Acea Energia si può richiedere online, dopo aver selezionato l’offerta che si desidera attivare, tramite la propria area personale, attraverso il servizio clienti al numero 800 383838 oppure nell’Acea Point più vicino a te.

Un servizio aggiuntivo che il fornitore mette a disposizione dei suoi clienti è una videochiamata su appuntamento con un consulente digitale. Attivo dal lunedì al venerdì, dalle 9:00 alle 16:00, tramite questo servizio i clienti possono beneficiare del supporto personale di un consulente, per ottenere una risposta a dubbi e domande relative alla pratica.

Costo Voltura con AGSM

Effettuare la voltura con il fornitore AGSM prevede una spesa per un totale di € 48,88 + IVA, dove:

  • € 25,88 coincidono con gli oneri di servizio commerciale per il venditore
  • € 23 sono gli oneri amministrativi destinati al distributore.

A disposizione dei suoi clienti, AGSM, mette due principali canali attraverso cui inoltrare la richiesta di voltura energia elettrica:

  1. il servizio clienti AGSM – al numero 800 552 866
  2. il sito web del fornitore, con una sezione dedicata alla voltura online all’indirizzo https://www.agsmperte.it/fai-da-te/ticket/voltura-domestico.

Costo Voltura con Hera Comm

Con Hera Comm, la richiesta di voltura prevede il versamento di 25,81 per il servizio commerciale del fornitore e € 23 per diritti fissi del venditore – per un totale di € 48,81 + IVA 10%.

Anche in questo caso, la richiesta per la voltura luce si può effettuare secondo differenti modalità:

  • tramite il servizio clienti – al numero 800.999.500
  • recandosi ad uno degli sportelli Hera sparsi sul territorio italiano
  • visitando il sito web di Hera Comm e richiedendo l’avvio della pratica dal servizio chat del sito.

Per saperne di più sulla voltura luce, visita la sezione dedicata alle domande più frequenti di ARERA a

questa pagina

.

 

Ultima modifica il 3 luglio 2024 alle ore 08:54

Marianna Giampani

Redattrice Energia

Laureata in Msc Marketing al King's College London, con triennale in Economics & Management presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore. Attualmente lavora nel team SEO di Papernest, dedicandosi anche alla redazione di articoli per Prontobolletta.

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